Esami del sangue: quali fare e ogni quanto?

Articolo pubblicato su: 20 nov 2025
Esami del sangue: quali fare e ogni quanto?
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Gli esami del sangue rappresentano uno strumento fondamentale per monitorare lo stato di salute generale e prevenire l'insorgenza di patologie. Ma quali sono gli esami più importanti da effettuare e con quale frequenza? In questa guida completa scoprirai tutto quello che c'è da sapere sugli esami ematici di routine.

Indice dei contenuti

  1. Perché fare gli esami del sangue
  2. Esami del sangue di routine: quali sono
  3. Emocromo completo
  4. Glicemia e profilo metabolico
  5. Profilo lipidico (colesterolo e trigliceridi)
  6. Funzionalità epatica e renale
  7. Esami della tiroide
  8. Ogni quanto fare gli esami del sangue
  9. Come prepararsi agli esami del sangue
  10. Conclusioni

1. Perché fare gli esami del sangue

Gli esami del sangue sono essenziali per:

  • Prevenzione: individuare precocemente alterazioni prima che si manifestino sintomi
  • Monitoraggio: controllare l'andamento di patologie croniche (diabete, ipertensione, dislipidemia)
  • Diagnosi: identificare la causa di sintomi specifici
  • Valutazione generale: verificare il corretto funzionamento di organi vitali

Un check-up ematico regolare permette di intervenire tempestivamente e adottare stili di vita più salutari.

Tipologie di provette per esami del sangue

2. Esami del sangue di routine: quali sono

Gli esami del sangue di base includono:

  • Emocromo completo
  • Glicemia
  • Profilo lipidico (colesterolo totale, HDL, LDL, trigliceridi)
  • Transaminasi (GOT/AST, GPT/ALT)
  • Creatinina e azotemia
  • Esami della tiroide (TSH, FT3, FT4)
  • VES e PCR (indici di infiammazione)

3. Emocromo completo

L'emocromo (o esame emocromocitometrico) analizza:

  • Globuli rossi: trasportano ossigeno; valori bassi indicano anemia
  • Globuli bianchi: difendono da infezioni; alterazioni possono segnalare infezioni o disturbi immunitari
  • Piastrine: fondamentali per la coagulazione
  • Emoglobina ed ematocrito: indicatori di ossigenazione dei tessuti

Quando farlo: annualmente o in presenza di stanchezza, pallore, infezioni frequenti.

4. Glicemia e profilo metabolico

La glicemia misura il livello di zucchero nel sangue:

  • Valori normali a digiuno: 70-100 mg/dL
  • Prediabete: 100-125 mg/dL
  • Diabete: ≥126 mg/dL

L'emoglobina glicata (HbA1c) fornisce una media della glicemia degli ultimi 2-3 mesi ed è fondamentale per chi ha il diabete.

Quando farlo:

  • Annualmente per adulti sani
  • Ogni 3-6 mesi per diabetici o prediabetici

5. Profilo lipidico (colesterolo e trigliceridi)

Il profilo lipidico valuta:

  • Colesterolo totale: dovrebbe essere <200 mg/dL
  • Colesterolo LDL ("cattivo"): <100 mg/dL (ottimale)
  • Colesterolo HDL ("buono"): >40 mg/dL uomini, >50 mg/dL donne
  • Trigliceridi: <150 mg/dL

Valori elevati aumentano il rischio cardiovascolare.

Quando farlo: ogni 1-2 anni dopo i 40 anni; più frequentemente se ci sono fattori di rischio.

6. Funzionalità epatica e renale

Fegato (transaminasi):

  • GOT/AST e GPT/ALT: enzimi che indicano la salute epatica
  • Gamma-GT: sensibile ad alcol e farmaci
  • Bilirubina: valuta la funzione biliare

Reni:

  • Creatinina: prodotto di scarto filtrato dai reni
  • Azotemia (urea): indica efficienza renale
  • eGFR: stima della velocità di filtrazione glomerulare

Quando farlo: annualmente, più spesso se si assumono farmaci o si hanno patologie croniche.

7. Esami della tiroide

La tiroide regola metabolismo, energia e temperatura corporea:

  • TSH: ormone che stimola la tiroide
  • FT3 e FT4: ormoni tiroidei liberi

Alterazioni possono causare ipotiroidismo (stanchezza, aumento peso) o ipertiroidismo (nervosismo, perdita peso).

Quando farlo: ogni 1-2 anni, più frequentemente in caso di sintomi o familiarità.

8. Ogni quanto fare gli esami del sangue

  • Adulti sani (20-40 anni): ogni 1-2 anni
  • Adulti over 40: annualmente
  • Persone con patologie croniche: ogni 3-6 mesi o secondo indicazione medica
  • Donne in gravidanza: secondo protocollo ostetrico
  • Fumatori, sovrappeso, familiarità: controlli più frequenti

9. Come prepararsi agli esami del sangue

Per risultati accurati:

  • Digiuno: 8-12 ore (solo acqua permessa)
  • Evitare alcol: 24-48 ore prima
  • Non fumare: almeno 2 ore prima
  • Evitare sforzi fisici intensi: il giorno prima
  • Comunicare farmaci assunti: alcuni possono alterare i risultati
  • Idratazione: bere acqua facilita il prelievo

10. Conclusioni

Gli esami del sangue sono un alleato prezioso per la tua salute. Un controllo regolare permette di:

  • Prevenire malattie
  • Monitorare condizioni esistenti
  • Adottare stili di vita più sani
  • Intervenire tempestivamente

Ricorda: gli esami vanno sempre interpretati dal medico, che valuterà i risultati nel contesto della tua storia clinica.


Hai bisogno di consigli sui tuoi esami del sangue? Rivolgiti sempre al tuo medico o farmacista di fiducia per un'interpretazione personalizzata dei risultati.