activ mu 45 capsule

23,40 €26,00

Brand: MU Srl

Disponibilità: disponibile

Codice Prodotto: 972591806

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ACTIVE MU

INTEGRATORE ALIMENTARE
45 CAPSULE
DEMENZE SENILI
MORBO DI ALZHEIMER
ASTENIA NERVOSA

Numerosi studi scientifici giustificano l’uso del prodotto in caso di pre-demenze e demenze nervose di tipo degenerativo, vascolare, tossico o traumatico. Il prodotto è un valido strumento terapeutico in caso di sintomi quali: agnosia, afasia, aprassia, rallentamento dei processi cognitivi, alterazione della personalità. La sinergia dei componenti, oltre a realizzare un energico ricostituente generale ed antiossidante, supporta la memoria a breve e lungo termine, la capacità critica e di linguaggio, l’attenzione, la concentrazione, la coordinazione e le capacità motorie in tutti quei soggetti sottoposti ad intenso surmenage dovuto a studio, attività lavorativa o sportiva intensa. Ottimo integratore anche in caso di astenia sessuale e ADHD, il prodotto può essere utilizzato in caso di diete ipocaloriche visto lo spettro completo di sostanze nutritive apportate.

COMPOSIZIONE
Withania somnifera (ashwagandha) - radice
Withania somnifera (ashwagandha) - radice
Bacopa monnieri (bacopa) - pianta intera
Scutellaria baicalensis (scutellaria) - radice
Morinda citrifolia (noni) - frutto
Aphanizomenon Flos-aquae (alga klamath) - microalga d’acqua dolce
Cordyceps sinensis (cordyceps) - micelio
Ganoderma lucidum (reishi) - micelio

PROPRIETA' DEI COMPONENTI
Withania somnifera:

In India vengono utilizzate 1500 tonnellate annue di Withania a scopo terapeutico. Secondo Mishra, Singh e Dagenais essa risulta essere un anti-infiammatorio, anti-tumorale, immuno-modulatore, emopoietico, ringiovanente, anti-stress, anti-ossidante. Riguardo agli effetti sul S.N.C. possiamo citare: effetto ansiolitico gaba-mimetico, inibizione dell’acetilcolinesterasi, prolungamento dell’azione colinergica in diverse aree cerebrali come corteccia frontale, parietale, cingolata, piriforme e retrospinale, stimolo della memoria e delle funzioni cognitive, abbassamento della tolleranza dell’effetto analgesico della morfina, stimolo della crescita di assoni e dendriti per rigenerazione neuronale e ricostruzione sinaptica, effetto ansiolitico comparabile al Lorazepam, effetto antidepressivo comparabile all’Imipramina, azione calmante, anti-convulsivante, anti-spasmodica generale. I suoi effetti sono privi di tossicità anche ad alti dosaggi. Trials clinici ne supportano l’uso per ansietà, disturbi neurologico-cognitivi e Parkinson. Secondo recenti studi (Sehgal, Gupta et al. 2012) l’estratto delle radici di Withania Somnifera è risultato efficace nel contrastare i deficit comportamentali, la presenza di placca patologica, l’accumulo di peptidi A-beta-amiloidi ed oligomeri nel cervello di ratti transgenici affetti da Alzheimer.

Bacopa monnieri:

Questa pianta menzionata nei testi classici indiani già dal 6° secolo A.C. viene descritta come la più potente per sviluppare le facoltà cognitive. L’analisi dei trials clinici in doppio cieco randomizzato controllato con placebo evidenzia che la Bacopa Monnieri migliora la memoria, il linguaggio, la concentrazione, le abilità di calcolo e ragionamento. Aguiar e Borowski affermano testualmente “La Bacopa Monnieri dimostra immense potenzialità nella terapia dei disordini cognitivi, nella prevenzione del danno ossidativo cerebrale, nella modulazione dei neurotrasmettitori e nello sviluppo delle capacità cognitive anche del soggetto sano”. Altri trials condotti sull’uomo in doppio cieco randomizzato accreditano la Bacopa come eccellente nootropo, con possibilità di utilizzo anche in caso di Parkinson ed epilessie. La Bacopa costituisce un potente antiossidante ed è neuroprotettiva verso numerose sostanze tossiche. Essa inibisce l’acetilcolinesterasi, attiva la colina acetil-trasferasi, riduce la placca beta amiloide, aumenta il flusso cerebrale, modula ed ottimizza la neurotrasmissione colinergica, serotoninergica, dopaminergica. Kongkeaw riporta che la somministrazione per sei mesi di Bacopa Monnieri ha comportato un miglioramento di tutte le funzioni cognitive di pazienti di Morbo di Alzheimer in fase iniziale, misurato con la scala MMSE ( Mini Mental Scale Esamination) conferendo migliore qualità di vita, riduzione di insonnia ed irritabilità. Lo studio aggiunge una buona possibilità di impiego anche in bambini affetti da ADHD. Bredesen presso il Mary Easton Center for Alzheimer’s Disease (Università della California) utilizza positivamente in pazienti di Alzheimer un protocollo a base di Bacopa, Withania e vitamine.

Scutellaria baicalensis:

La Scutellaria è usata da secoli in medicina cinese. Uno studio dell’Università di Chicago (Kim, Han et al. 2007) afferma che essa protegge il tessuto cerebrale dalla formazione di sostanza amiloide in caso di morbo di Alzheimer. Secondo Song e Cheng migliora notevolmente disfunzioni cognitive e alterazioni neuronali in ratti anziani. Miao, Zhao e Guo definiscono elevata la sua capacità di riparare danni cerebrali poichè aumenta la sopravvivenza dei neuroni esposti a sostanze tossiche, inibendone l’apoptosi, stimolando l’attività antiossidante. I suoi flavonoidi hanno varie funzioni: agonisti sui recettori gabaergici, anti-convulsivanti, inibitori del trasporto della dopamina in modo similare al Ritalin cioè stimolanti l’attenzione, stimolanti la neurogenesi, attivi nel recupero dopo lesioni cerebrali ischemiche, inibenti lo sviluppo di microglia mediato da segnali pro-infiammatori, stimolanti la memoria leggermente superiore al farmaco Piracetam, ansiolitici e anti-insonnia.

Alghe klamath:

Questa microalga verde-azzurra è un eccellente tonico-ricostituente, emopoietico, immunostimolante, antiossidante, gastroprotettivo, chelante i metalli pesanti, stimolante la longevità, neurotrofico. Un suo principio detto CGF (controlled growth factor) stimola il timo ed accresce la longevità murina fino al 50 %. Essa fornisce all’organismo uno spettro di sostanze nutritive davvero vasto: tutte le vitamine, 20 diversi amminoacidi, ben 28 tra minerali ed oligoelementi altamente biodisponibili, acidi grassi essenziali, beta carotene, 14 diversi carotenoidi e clorofilla. L’azione positiva in caso di morbo di Alzheimer, Parkinson, Sclerosi multipla è documentata dagli studi di Cousins pubblicati su Journal of Orthomolecular Medicine nel 1985. All’Università del New Mexico si è dimostrata la proprietà di questa sostanza di agire positivamente in caso di traumi cerebrali con risultati e tassi di recupero migliori rispetto ad altre terapie come risulta da esami quali il digital EEG, il test P300 e il test BAER.

Morinda citrifolia:

Il Noni secondo Solomon è uno degli strumenti terapeutici più potenti della medicina etnica tradizionale in Oceania. Secondo Wang, West e Jensen è un antibatterico, antivirale antimicotico, antitumorale, antiparassitario, ipotensivo, anti-infiammatorio, immunostimolante. A livello neurologico è un analgesico, sedativo, anti-epilettico, anti-psicotico, stimolante la memoria, il flusso sanguigno cerebrale e le funzioni cognitive, neuro-protettivo ispetto a deficit cognitivi dovuti alla formazione di sostanza beta amiloide, aumenta serotonina e dopamina, diminuisce l’attività acetilcolinesterasica, aumenta numerosi enzimi antiossidanti, ansiolitico con azione su recettori gabaergici (Deng, West, Palu et al. 2007).

Cordyceps sinensis:

La medicina cinese e tibetana da secoli attribuiscono a questo fungo la capacità di stimolare la longevità. Secondo Yue, Zhou e Ye esso è un antiossidante, anti-infiammatorio, anti-tumorale, anti-diabetico, immunomodulatore, epato e nefroprotettivo. A livello neurologico stimola la memoria e l’apprendimento, protegge in caso di ischemia cerebrale, è antisenescente cerebrale, inibisce la crescita di microglia conseguente a lesioni cerebrali, inibisce la degenerazione neuronale, antidepressivo (con attività stimolante la 5-HT e la nor-adrenalina ed inibente il TNF-alfa e IL6 nella regione ippocampale), stimolante la crescita e la riparazione neuronale. (Li, Zhang et al. 2015 ), (Wang, Liu, Cao et al.2012)

Ganoderma lucidum:

“Il fungo cinese dell’immortalità” contiene almeno 400 differenti composti altamente bioattivi. A livello neurologico risulta essere anti-epilettico, stimolante la crescita neuronale ed il Nerve Growth Factor, inibente l’acetilcolinesterasi sia in vitro che in vivo, neuro-protettivo, anti-ossidante cerebrale, attivante la catena respiratoria mitocondriale (nel cervello di ratti anziani), inibente la neuro-tossicità da peptidi beta amiloidi, inibente la sinaptotossicità (proteggendo la proteina sinaptofisina), inibente la degenerazione di neuroni dopaminergici, protettivo contro l’ipossia cerebrale.

FORMA FARMACEUTICA
Blister da 45 capsule da 500 mg l’una

MODALITA' D'USO
Da 2 a 4 capsule al giorno, preferibilmente al mattino.

CONTROINDICAZIONI ED EFFETTI COLLATERALI

Alle posologie indicate non esistono controindicazioni di sorta. Nelle gestanti, si consiglia precauzionalmente di astenersi dall’uso, secondo alcuni studi la Withamnia potrebbe stimolare delle contrazioni uterine.


NOTA BENE: le informazioni presenti nelle schede prodotto che potrete consultare in questo sito non devono essere interpretate come consulenza medica e non intendono, né possono sostituire le prescrizioni mediche. Le immagini, se presenti, sono fornite al solo scopo illustrativo e non costituiscono elemento identificativo.

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